LA PULIZIA DEGLI UFFICI: Quali fattori considerare per ottimizzare al massimo il servizio?

La qualità del servizio di pulizia è il risultato di molteplici fattori correlati tra loro. Ne abbiamo individuati alcuni dai quali dipende la resa e l’efficacia del servizio stesso.

1 – L’ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO. Comporta l’individuazione delle operazioni, delle frequenze, così come delle tempistiche e delle modalità di intervento. Sicuramente organizzare il servizio con interventi costanti e di carattere settimanale o plurisettimanale, la scelta dei detergenti e delle attrezzature idonee per le superfici da trattare, personale adeguatamente formato, sono tutte componenti funzionali alla resa del servizio e al mantenimento della pulizia di tutte le superfici, da scrivanie, ripiani, vetri e infissi, terminali e dispositivi elettronici, aree ristoro o mense aziendali, ai servizi igienici.

2 – L’ORDINE DEGLI SPAZI. Un aspetto spesso trascurato è l’ordine. Il riordino del luogo di lavoro è fondamentale per assicurare una perfetta pulizia degli ambienti e garantire superfici sempre perfettamente igienizzate e sicure. Spazi liberi permettono agli addetti al servizio di raggiungere facilmente tutte le superfici e di effettuare quindi operazioni di pulizia più approfondite e accurate.

3 – TEMINALI E DISPOSITIVI SPENTI. Lasciare i terminali e i dispositivi elettronici spenti, soprattutto sulle postazioni di lavoro come le scrivanie degli uffici, permetterà al personale addetto di pulirli accuratamente. Gli operatori non sono autorizzati a manipolare schermi e dispositivi accesi in quanto oltre alla possibilità di creare danni all’attrezzatura stessa, vi è un rischio elevato in termini di sicurezza sul lavoro. La pulizia dei dispositivi resta un fattore importante in quanto sono oggetto di contatto, spesso anche da parte di più persone (si pensi alla pulsantiera della macchina del caffè o della fotocopiatrice) e devono essere per questo motivo costantemente igienizzate.

4 – IL COSTANTE RIPRISTINO DEI MATERIALI DA CONSUMO. Il servizio di pulizia di un ambiente come un ufficio, normalmente soggetto al passaggio di più persone, richiede anche un’attenzione particolare al costante ripristino di tutto il materiale da consumo, dalla carta al sapone per le mani, al gel disinfettante, sino ai sacchetti igienici o per la raccolta differenziata, ecc. Questo servizio può essere svolto direttamente dal personale addetto alle pulizie che si occupa anche di questa incombenza alleggerendo il cliente e aiutandolo a mantenere gli spazi in ordine e adeguatamente forniti del materiale necessario.

5 – LA SCELTA DEI DETERGENTI, DELLE ATTREZZATURE E DEI MACCHINARI IDONEI. Anche in questo caso è molto importante affidarsi a un’impresa di pulizie che abbia la giusta competenza. Prodotti o attrezzature non idonee possono causare sia danni alle superfici, che scarsa resa del servizio. Ma non solo, un fattore di rischio per la salute è data dal pericolo di trasmigrazione incrociata, ovvero dal “trasporto” di batteri e patogeni da un ambiente all’altro, attraverso gli strumenti di lavoro (spugne, panni,etc.) ma anche i detergenti. Questo è un rischio molto presente in ambito professionale e quando si sceglie di affidare la pulizia dei propri ambienti ad un’impresa è importante fare attenzione a questo aspetto e assicurarsi che gli operatori intervengano rispettando superfici e ambienti da tutti i punti di vista. Nell’articolo del prossimo mese tratteremo in modo più approfondito questo argomento legato alla trasmigrazione incrociata e a come è possibile, con pratiche e procedure precise, evitare questo rischio.

Un servizio reso da un’impresa affidabile non può non prendere in considerazione e offrire al cliente una prestazione che preveda l’incrocio di tutti questi fattori.

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