La disinfezione: una procedura che deve seguire protocolli precisi e deve essere preceduta da una pulizia approfondita delle superfici.  Senza di questa, l’azione della disinfezione risulterebbe inefficace.

Purtroppo dobbiamo rispondere NO, l’uso del solo prodotto disinfettante non garantisce l’efficacia del processo di disinfezione di un ambiente.

Trattare le superfici con prodotti disinfettanti, che rispondono a precise caratteristiche chimiche, è sicuramente una delle metodologie e delle indicazioni fornite dal Ministero della Salute al fine di combattere e contrastare la diffusione del nuovo Coronavirus. Quando però la finalità dell’intervento è quello dell’abbattimento e dell’inattivazione della carica virale un’importanza cruciale è data anche da altri fattori che, se non considerati, possono determinare l’inefficienza dell’intervento stesso. È importante sottolineare che le proprietà biocide di un disinfettante sono condizionate da fattori come; la concentrazione e il tempo di applicazione. Ma non solo, i fattori “ambientali” possono determinare una riduzione delle prestazioni dei prodotti, come per esempio la presenza di sporco o di altre sostanze sulle superfici. Per questo, per una disinfezione eseguita in modo ottimale, si rende necessaria una pulizia costante e frequente degli spazi e le operazioni di disinfezione non possono non essere precedute da una pulizia profonda degli ambienti che si andranno a trattare. 

Inoltre, è stata dimostrata la capacità dei microrganismi di “adattarsi” al principio attivo e di sviluppare una “resistenza”. Per queste ragioni è consigliabile alternare i principi attivi attraverso una “disinfezione crociata” rispettando sempre i tempi di contatto che sono riportati nelle schede tecniche di ogni prodotto. 

I prodotti che hanno un’azione disinfettante battericida, fungicida, virucida o una qualsiasi altra azione tesa a distruggere, eliminare o rendere innocui i microrganismi tramite azione chimica, ricadono in due distinti processi normativi: quello dei Presidi Medico-Chirurgici (PMC) e quello dei biocidi.  

Possiamo concludere dicendo che la corretta riuscita di un intervento di disinfezione è condizionata da molti fattori: la pulizia delle superfici, i prodotti utilizzati, le procedure e i protocolli seguiti, le tecniche e le manovre di utilizzo di prodotti e attrezzature, il contesto ambientale. 

La disinfezione e la sanificazione degli ambienti deve esser effettuata da imprese in possesso di idonei requisiti.

Cosa dice il Ministero della Salute: 

http://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_1_1_1.jsp?lingua=italiano&menu=notizie&p=dalministero&id=4778